Misure di Safety e Security nell’organizzazione e fruizione di sagre, feste popolari Manifestazioni pubbliche in genere
Circolare del Ministero dell'Interno del 18 luglio 2018
Decreto Ministero dell'Interno del 22 novembre 2022 cd. "Decreto Palchi"
Qual è la differenza tra safety e security?
Il significato di safety e di security. In Italia si parla genericamente di sicurezza ma la suddivisione anglosassone specifica le differenze: Safety è la sicurezza dei lavoratori mentre Security è la sicurezza dei cittadini.
Chi ha l'obbligo di attuare le misure di safety e security?
L’obbligo spetta all’organizzatore della manifestazione, che invierà al Comune, con congruo anticipo rispetto alla data dell’evento, l’istanza corredata dalla documentazione necessaria, recante anche l’indicazione delle misure di sicurezza che si intende adottare.
Manifestazioni di pubblico spettacolo: il Piano di Sicurezza e di emergenza.
Per ogni evento, di conseguenza, deve essere previsto sempre un Piano di Sicurezza e di emergenza, predisposto dagli organizzatori delle manifestazioni, attraverso professionisti qualificati e certificati, così come indicato dalla vigente normativa in materia.
Per gli eventi e le manifestazioni programmate l’organizzatore dovrà identificare il livello di rischio preventivo e l’insieme di misure di prevenzione e protezione da adottare per mitigare il rischio che si verifichi un evento dannoso, ma anche come insieme di misure tese a prevenire e minimizzare gli impatti delle eventuali evacuazioni delle aree.
Eventualmente applicando una metodica di valutazione a punteggi come l’algoritmo di Maurer e l’approccio prestazionale al fine di effettuare una valutazione quantitativa del livello di sicurezza.
Determinando conseguentemente, le misure gestionali (formazione, addestramento, gestione dell’emergenza, sorveglianza, ecc.) e le misure di prevenzione e protezione, ma anche sulla base del punteggio ottenuto col metodo Maurer, il numero di ambulanze da soccorso, da trasporto, team di soccorritori a piedi, unità medicalizzate e medici che dovranno essere presenti sulla scena dell’evento o della manifestazione.
Come va articolato il Piano di Sicurezza e di emergenza nelle manifestazioni di pubblico spettacolo?
Articolando conseguentemente il piano di soccorso attraverso:
analisi di rischio dei fattori propri dell’evento;
analisi delle variabili legate all’evento (es. numero dei partecipanti);
quantificazione delle risorse necessarie per mitigare il rischio;
individuazione delle problematiche logistico/organizzative.
Quali sono gli obblighi dell'organizzatore?
Nel caso di eventi con rischio “medio” l’organizzatore dovrà presentare al servizio di emergenza territoriale anche il piano di soccorso riportante la descrizione dettagliata delle risorse messe in campo (mezzi, squadre di soccorso, eccetera) e, qualora il rischio risulti “molto elevato” ne deve acquisire la validazione, ovvero dovrà sottostare all’approvazione;
Per gli eventi con livello di rischio "basso", si dovrà dare comunicazione dell’evento al servizio di emergenza territoriale, entro 15 giorni prima dell’inizio, mentre con livello di rischio moderato o alto almeno 30 giorni prima.
Vediamo insieme come calcolare il livello di rischio:
La classificazione del rischio è determinata dall'attribuzione di un indice numerico in base alle variabili legate all'evento, alle caratteristiche dell'area, alla tipologia di pubblico/spettatori, così stimate dagli organizzatori.
Per ogni ogni manifestazione l'organizzatore dovrà quindi:
predisporre adeguati servizi a tutela dell’ordine e sicurezza pubblica con la realizzazione, tra le altre misure, di puntuali sopralluoghi per disciplinare tutte le attività connesse allo svolgimento dell’evento;
definire le capienze delle aree di svolgimento dell’evento per la valutazione del massimo affollamento sostenibile;
Prevedere in tutta l’area e in quelle specifiche, percorsi separati di accesso con rispettivi percorsi di deflusso del pubblico, predisponendo cartellonistica di indicazione dei varchi;
provvedere all’approntamento di mezzi antincendio, predisposti dall’organizzatore dell’evento, con esatta indicazione delle vie di fuga;
quando si opera all’interno di borghi, è bene suddividere in settori le aree di affollamento, con la previsione di corridoi centrali e perimetrali, per le eventuali emergenze ed interventi di soccorso;
predisporre il Piano di impiego, a cura dell’organizzatore, con la previsione di un adeguato numero di operatori appositamente formati, con compiti di accoglienza, instradamento, regolazione dei flussi anche in caso di evacuazione, osservazione ed assistenza del pubblico;
definire gli spazi di soccorso, raggiungibili dai mezzi di assistenza, riservati alla loro sosta e manovra con la previsione di un’adeguata assistenza sanitaria;
predisporre impianto di diffusione sonora e/o visiva, per preventivi e ripetuti avvisi e indicazioni al pubblico da parte dell’organizzatore o delle autorità;
valutare e prevedere provvedimenti di divieto di somministrazione e vendita di alcolici e altre bevande in bottiglie di vetro e lattine;
individuare un Responsabile della sicurezza.
Non dimentichiamoci inoltre la sicurezza alimentare con gli obblighi di formazione e redazione del manuale HACCP.
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