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DPI di terza categoria: obblighi e normativa

Un breve recap su cosa sono i DPI

Sono dispositivi di protezione individuale, ovvero qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonchè ogni completamento o accessorio destinato a tale scopo.

Sono suddivisi in 3 categorie.




DPI di III categoria

I DPI di terza categoria vengono denominati "salvavita", e sono dispositivi di progettazione complessa e destinati a proteggere gli utenti da rischi di morte o di lesioni gravi.


Vi sono DPI di III categoria per molteplici rischi derivanti dalla mansione svolta nel luogo di lavoro, tra i quali:

  • Proteggere le vie respiratorie;

  • Proteggere da sostanze e miscele pericolose per la salute;

  • Salvaguardare le cadute dall'alto;

  • Salvaguardare da rischi connessi alle attività che espongono a tensioni elettrcihe pericolose;

  • Proteggere da tagli o da ferite da proiettile.

I DPI devono, per legge, riportare il marchio CE il quale indica la conformità ai requisiti essenziali di salute e sicurezza. Inoltre, il dispositivo di sicurezza deve contenere un manuale di istruzioni per l'uso, conservazione, pulizia, manutenzione, data di scadenza, categoria e limiti d'uso possibilmente scritto nelle lingue ufficiali.


Obbligo di addestramento

L'articolo 77 del D.Lgs 81/08 impone l'obbligo di formazione ed addestramento pratico sul corretto utilizzo dei DPI di III categoria, compresi i dispositivi di arresto caduta, per tutti i lavoratori che ne debbano fare uso.


Per i corsi di formazione è possibile affidarsi a Sicurezza Informa.


Normativa

I lavoratori devono provvedere alla cura dei DPI messi a loro disposizione, come stabilito dall'art. 78 del D.Lgs 81/08, senza apportarvi modifiche di propria iniziativa e segnalando immediatamente al datore di lavoro, o al dirigente, o al preposto, qualsiasi difetto rilevato.


La UNI EN 365 prevede e stabilisce che ogni DPI anticaduta sia sottoposto a regolare manutenzione ed ispezione periodica, specificandone i termini:

  • Manutenzione: da effettuare ogni qualvolta il DPI viene utilizzato;

  • Ispezione periodica: effettuata ogni 12 mesi, da persona competente, secondo le indicazioni fornite dal produttore;

  • Riparazione: attività svolta qualora insorgano dubbi o conclamati malfunzionamenti del DPI, sempre che esso sia riparabile.


Queste informazioni vanno poi registrate. Non sai come fare o vuoi alleggerirti da questo genere di impasse? Affidati a noi!


Obbligo di conservazione del documento

E' obbligo del Datore di Lavoro conservare loa scheda vita DPI unitamente al Manuale d'uso e la certificazione del singolo DPI anticaduta.


Cosa può fare Sicurezza Informa per te?

Sicurezza Informa organizza tramite i suoi tecnici specializzati corsi di formazione, tra cui il corso Lavori in Quota Uso DPI.

E' possibile, inoltre, organizzare dei corsi aziendali su richiesta.


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