Corsi sulla sicurezza tenuti da enti di formazione fantasma, attestati di frequenza falsi, lezioni ai lavoratori effettuate solo sulla carta o in aule vuote. Questa è la situazione agghiacciante che sta caratterizzando la nostra regione.
A lanciare l’allarme che mette a rischio la vita di centinaia di lavoratori è la Camera del Lavoro. Da mesi la CGIL denuncia il mercato della formazione fantasma, quella che per legge deve essere fatta a ogni nuovo assunto, ma che spesso viene svolta solo sulla carta. A confermare è anche ATS, sostenendo che a volte l’azienda utilizza corsi di formazione effettivamente svolti da altre imprese per riprodurre false attestazioni di formazione, di cui è difficile dimostrare l’autenticità. Una realtà che preoccupa sempre di più, soprattutto perché la Lombardia detiene il primato di regione maglia nera per il numero di vittime sul lavoro: nel 2023, 108 sono stati i morti, e 101 gli infortuni registrati.
Il problema, dunque, della mancata frequentazione di questi corsi, non solo rappresenta un affronto nei confronti della legge per la quale si è punibili (discorso che riprenderemo più tardi), ma comporta anche la perdita di vite umane che potrebbero essere risparmiate.
Secondo la legge, ogni lavoratore deve ricevere una preparazione su diversi aspetti, tra cui: DPI, utilizzo degli attrezzi, conoscenza di potenziali situazioni di rischio, eccetera, al momento dell’assunzione. L’assenza di tali attestati comporta la sanzione penale, e la sanzione pecuniaria.
Tuttavia, la sicurezza, soprattutto per le aziende più piccole, quelle dei subappalti, è considerata un costo e una perdita di tempo, e per aggirare gli obblighi, o mandano solo la metà dei lavoratori in aula, o non li mandano proprio, accordandosi poi con le società di formazione compiacenti per ottenere certificati fasulli. Come abbiamo visto però, questo mette nei guai il datore di lavoro, e gli operai che quotidianamente rischiano la vita.
Per evitare un continuo dispendio inutile di vite umani, impariamo a formarci... PER DAVVERO!
Ad oggi esiste anche la possibilità di formarsi ottenendo contributi finanziari.
Per saperne di più, e per dire basta a infortuni sul lavoro che potrebbero essere evitati, contattaci: insieme, per fare della sicurezza uno stile di vita!
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